L’effetto del controllo di placca sistematico sulla rigenerazione ossea nei difetti infraossei

Periocampus Journal Club - November 06, 2020

Una serie di articoli scritti tra gli anni 70 e gli anni 80 dal gruppo di ricerca di Lindhe, Yoneyama, Nyman, Liljenberg and Rosling riportano i risultati di alcuni studi estremamente importanti per tutti i parodontologi, L'articolo che trattiamo in questo numero dimostra un concetto fondamentale: qualsiasi terapia chirurgica non può avere successo se non è accompagnata da un ottimo controllo della placca.

Nello studio The effect of systematic plaque control on bone regeneration in infrabony pockets" sono stati messi a confronto due gruppi di pazienti sottoposti a trattamento chirurgico parodontale,  uno coinvolto in una terapia di supporto con richiami a ogni due settimane per un polishing professionale; e un altro gruppo di pazienti in cui invece il richiamo veniva fatto solo annualmente. In entrambi i casi il mantenimento è stato monitorato per due anni.

A due anni di follow up i risultati del primo gruppo di pazienti erano notevoli: dal punto di vista osseo si erano infatti chiusi tutti i difetti angolari trattati con terapia open flap debridement (curettage a cielo aperto), a dimostrazione che se riusciamo a rimuovere in modo efficace il biofilm sotto-gengivale e se al contempo il paziente riesce a mantenere il controllo del biofilm sopra-gengivale, la guarigione biologica della tasca porta nel tempo al sigillo completo, alla riformazione di tessuto connettivo e alla ri-formazione dell’osso, ciò indipendentemente dal fatto di aver usato una terapia orientata alla rigenerazione.

Questo e gli altri studi del gruppo  già presentati nelle precedenti edizioni dell'Herald sono un caposaldo della parodontologia moderna perché dimostrano quanto sia importante un controllo della placca sopragengivale. Nonostante siano datati e siano passibili di critiche in merito ad alcune delle metodologie adottate (l’analisi statistica e la randomizzazione non sono eseguite secondo gli standard che adotteremmo oggi), si confermano degli studi di impatto straordinario perché dimostrano dei concetti fondamentali, con una metodologia molto chiara e lineare.

Buona lettura!