Women in Implantology - Marzo 12, 2022
Il mio viaggio con WIN è iniziato, nell'estate del 2016, quando ho ricevuto un'e-mail da Straumann con la quale mi invitavano a un evento speciale a Zurigo durante l'autunno. Ad essere completamente onesta, nel momento in cui ho accettato l'invito non ero del tutto sicura di cosa trattasse l'evento o di chi altro fosse stato invitato: era tutto un po' misterioso!
Il 13 ottobre 2016 ho lasciato Palma di Maiorca, per la prima volta da sola dopo il mio secondo figlio, nato ad aprile. È stata una sfida per me fare questo viaggio, ma ero davvero curiosa ed entusiasta di sapere cosa Straumann aveva programmato per questo evento!
Sono arrivata in un luogo alla periferia di Zurigo dove la mattina dopo abbiamo iniziato il seminario. Sono rimasta sorpresa di aver visto che insieme a me c'erano solo donne; eravamo un gruppo di 14 partecipanti. All'epoca ne conoscevo solo 2 ... ma le cose erano destinate a cambiare.
Perché WIN?
Abbiamo iniziato il workshop presentandoci, e poco a poco ho capito qual era lo scopo di quel raduno. Eravamo tutte accumunate dalla nostra professione e soprattutto dal nostro lavoro quotidiano con gli impianti dentali. Quando è stato il mio turno di presentarmi, mi sono resa conto che pur essendo stata la direttrice del Club di studio ITI (International Team for Implantology - https://www.iti.org/community/study-clubs ) dal 2009 e non avevo mai invitato una donna come relatrice!
Lo scopo del workshop era avviare un cambiamento nel mondo dell'implantologia per "far pendere la bilancia" verso l'uguaglianza di genere nel nostro campo. Come? Promuovendo modelli femminili nelle strutture universitarie e la scelta verso specialità legate all'implantologia in particolare da parte delle studentesse (ogni anno si diplomano più dentiste rispetto ai colleghi maschi); aprendo studi privati o partecipando a progetti di ricerca; stabilendo un equilibrio tra vita professionale e personale; e guadagnando maggiore visibilità in convegni odontoiatrici e congressi nazionali e internazionali come relatori.
Erano grandi sfide, ma il nostro gruppo era all'altezza del compito.
Avviare le donne ad una carriera in implantologia dentaria
Dopo esserci conosciute, siamo partite dalla "fase di scoperta" del nostro progetto: dovevamo analizzare la situazione attuale delle donne in implantologia in diversi paesi. Per fortuna erano presenti donne di 10 nazionalità diverse (rappresentate anche Stati Uniti e Cina). Abbiamo capito che la carriera professionale di una donna, e quanto lontano sarebbe arrivata in termini di studio, è molto spesso determinata dalla sua vita personale e dall'ambiente circostante. Sebbene molte donne stiano ottenendo una laurea come dentista, pochissime di queste donne continuano a specializzarsi in implantologia o decidono di investire in una carriera accademica. Le docenti accademiche di chirurgia sono ancora una minoranza, e sappiamo che ciò influenza anche la decisione delle future odontoiatre di avanzare in quest'area ancora dominata dagli uomini.
Dopo questo primo incontro, abbiamo fondato WIN, il Women Implantology Network, e uno dei primi passi che abbiamo fatto è stato costruire una rete per dare alle donne l'opportunità di connettersi tra loro e di ascoltare le loro esigenze.
Un luogo per voci fresche in implantologia
Insieme ai nostri colleghi maschili cerchiamo di bilanciare la presenza maschile-femminile nel mondo dell'implantologia e di dare visibilità a tutte le grandi professioniste.
Uno dei nostri primi eventi si è tenuto nel 2018 a Malta. Durante quel primo WIN Summit sono stata positivamente stupita dalle grandi presentazioni fatte da colleghe che non avevo mai visto o sentito prima, presentando argomenti già trattati, ma questa volta con un modo completamente diverso di affrontarli. Questo era quello che stavamo cercando di fare: trovare queste gemme nascoste e dare loro l'opportunità di crescere ed essere presenti sulla scena!
WIN La Spagna prende il volo
Nel frattempo mi era stato chiesto di fare il passo successivo e di essere più coinvolta a livello nazionale con WIN in Spagna. Con il supporto di Teresa Nieto abbiamo iniziato a fare un brainstorming su come costruire il nostro gruppo principale spagnolo. Durante il nostro primo incontro WIN Spagna nel novembre 2017 (e di nuovo nel 2019) abbiamo invitato dieci donne provenienti da diverse aree della Spagna e presentato loro le idee che avevamo in mente per ottenere maggiore visibilità per le donne in implantologia in Spagna. Solo 50 anni fa qui in Spagna c'erano 900 dentisti maschi e solo 100 dentisti donne. Al giorno d'oggi c'è stato un grande cambiamento nei numeri: oggi ci sono 3 volte più dentisti donne che uomini in Spagna!
Abbiamo sviluppato una cartella con informazioni chiave su cosa sia WIN e chi rappresenta
WIN in Spagna, le nostre “ambasciatrici”
Abbiamo organizzato sessioni scientifiche di Facebook Live e Instagram Live (KOOL morning e THE KOOL place). Abbiamo anche presentato ciascuna delle ambasciatrici sui social media attraverso video, fotografie e testimonianze. Ciascuna delle ambasciatrici organizza una "Giornata di implantologia" nel proprio studio privato (un soggiorno clinico da 1 a 2 giorni) durante il quale i membri WIN possono osservare i trattamenti relativi agli impianti.
WIN e ITI (International Team for Implantology) lavorano a stretto contatto tra loro e come membro WIN, ottieni anche uno sconto per diventare un membro ITI durante il tuo primo anno. Attualmente stiamo anche registrando alcuni podcast per lo Straumann Group Channel.
Prossimi passi
Al fine di coinvolgere ancora più ciascuna delle nostre ambasciatrici spagnole e per aiutarle a farsi conoscere come modelli a livello locale, non vediamo l'ora di rendere operativi i nostri WIN Circles. Già ben sviluppati in Argentina, i WIN Circles sono piccoli gruppi di studio (massimo 10 persone) in cui possono essere discussi tutti i diversi tipi di argomenti: scientifici, legati alla pratica privata, trattamenti dei pazienti, gestione del team e altro.
In Spagna, i nostri sforzi sono stati ripagati. È stato davvero soddisfacente vedere che importanti organizzazioni a livello nazionale come la SEPA (Società Spagnola di Parodontologia e Osteointegrazione) hanno attivamente cercato di bilanciare la presenza di oratori femminili e maschili sui loro podi ! A dimostrazione di ciò, ecco alcuni numeri: nel 2017 la SEPA aveva solo il 16% di donne relatrici al congresso nazionale mentre nel 2020 la percentuale è salita al 40%
Come sempre, è un grande piacere essere parte di WIN e poter contribuire a un cambiamento!